Tre a zero e avanti tutta!

20/08/2016 DFB Pokal |  Autore: Carlo Ghio

lubeck-intro

Dopo un inizio di campionato che peggio di così difficilmente poteva essere, ecco che arriva l’occasione giusta per risollevare il morale di squadra e tifosi. L’esordio in DFB Pokal, la coppa di Germania, ci regala il derby del nord contro il Lubecca, squadra senza dubbio più debole della nostra (milita in Regionalliga) ma tradizionalmente avversario sempre ostico per il St.Pauli, vista la tipica rivalità tra “vicini” oltre alla scarsa simpatia che scorre tra le due tifoserie. Aggiungiamoci l’atmosfera da tipico scontro dentro/fuori ed ecco che ci sono tutti gli ingredienti giusti per una serata ad alto contenuto adrenalinico a fronte di contenuti tecnici sicuramente non dei più alti.

Lienen ha dovuto fare un po’ di cambiamenti rispetto alle prime due partite di campionato. Innanzi tutto tra i pali è comparso Philipp Heerwagen a sostituire Himmelmann infortunato, mentre al centro della difesa è stato inserito Philipp Ziereis al posto di Sobiech. Altro infortunato, il terzino Buballa, è stato sostituito da Jeremy Dudziak. Inedito anche il duo di centrocampo formato da Kyoungrok Choi e Christopher Avevor, mentre in avanti è stato confermato il tandem  Aziz Bouhaddouz e Fafa Picault. Un St.Pauli parecchio inedito, per forza o per scelta.

L’inizio di partita, come prevedibile, è teso, le squadre contratte e il Lubecca molto ben messo in campo lascia pochissimi spazi ai più quotati avversari. Ci prova Bouhaddouz all’8′, ma il portiere di casa è attento. Al 16′ arriva però la svolta: Dudziak subisce fallo (dubbio) poco fuori dall’area di rigore, s’incarica della punizione Hedenstad che disegna una traiettoria perfetta che scavalca la barriera e si va a insaccare nell’angolino sinistro, imprendibile per Toboll. Splendido 0:1 per i nostri e la partita s’incanala subito nella corsia giusta.

Hedenstad

Il St.Pauli, galvanizzato dal vantaggio e con più spazio lasciato dai padroni di casa che devono cercare il pareggio, si rende subito nuovamente pericoloso. Al 20′ è Sobota, imbeccato da Choi, a sprecare l’occasione per raddoppiare. Purtroppo continuano, a volte, certe amnesie dei nostri ragazzi, come al 25′ quando si perde malamente palla a centrocampo favorendo il contropiede del Lubecca, per nostra fortuna concluso con un tiro debolissimo di Marvin Thiel, che Heerwagen non ha problemi a parare.

L’ultima occasione della prima frazione di gioco è ancora targata St. Pauli: ripartenza sulla sinistra, palla a Bouhaddouz che calcia forte verso l’angolo più lontano, ma il portiere di casa è attento e non si lascia sfuggire la palla. E’ il 39′, nei minuti successivi non succede nulla d’interessante e le squadre guadagnano gli spogliatoi con i nostri ragazzi meritatamente in vantaggio.

Il secondo tempo comincia senza alcun cambio. E non cambia nemmeno l’inerzia della gara, col St.Pauli che, nonostante il vantaggio, cerca di far valere la sua superiorità alla ricerca del raddoppio. La prima occasione arriva al 10′ della ripresa quando su un bel cross dalla destra di Hedenstad sbuca dal lato opposto Picalut in scivolata, ma il suo tiro non impensierisce il portiere di casa. Al 61′ però i nostri ragazzi colpiscono di nuovo: punizione da metà campo di Buchtmann, Gonther vola letteralmente sopra la difesa di casa, pallonetto di testa e palla che supera tutti e va a insaccarsi per lo 0:2 proprio sotto la curca dei 2000 tifosi Braunweiss in visibilio. Game, set, match.

gonther

Passano solo 2 minuti dal raddoppio e il St. Pauli sfiora il terzo gol. Lunga cavalcata sulla sinistra di Picault che mette in mezzo un pallone d’oro per Dudziak, il quale si gira benissimo, eludendo l’intervento del difensore, ma la palla, a portiere ormai battuto, esce di un nulla oltre il palo destro. In campo c’è ormai solo il St. Pauli. Edwald Lienen approfitta del raddoppio per far rifiatare alcuni suoi giocatori e dà inizio al giro dei cambi: al 71′ Picault lascia spazio a Miyaichi, all’81’ è Sobota a rifiatare dando il posto a Sahin e infine all’86’ Bouhaddouz, dopo che gli è stato negato un evidente calcio di rigore, inspiegabilmente non fischiato, lascia il campo a Marvin Ducksch.

Il Lubecca ormai si è arreso da tempo e a un minuto dalla fine ci godiamo l’ennesimo contropiede dei nostri ragazzi: Choi imbecca perfettamente il neoentrato Marvin Ducksch che non ci pensa due volte e infila la porta di Toboll in uscita disperata. Tre a zero e tutti a casa. Alla fine i nostri ragazzi portano a casa una vittoria importante, in un derby e vanno avanti in coppa, risultato sempre importante e che può permettere di giocare anche su palcoscenici di rilievo. Ora si torna al campionato, dove siamo ancora a secco di punti, ma la voglia e la determinazione dimostrata a Lubecca devono essere l’inizio da cui ricominciare.

Ducksch

Il tabellino

VfB Lübeck

Toboll – Sievers, Wehrendt, Marheineke, Lindenberg – Weggen(83. Cemal), Nogovic – Thiel (68. Bohnsack), Noel, Maletzki – Ebot- Etchi
Trainer: Rolf Martin Landerl

FC St. Pauli

Heerwagen – Hedenstad, Gonther, Ziereis, Dudziak – Avevor, Buchtmann, Choi, Sobota (81. Şahin) – Bouhaddouz (86. Ducksch), Picault (72. Miyaichi)
Trainer: Ewald Lienen

Reti: 0:1 Hedenstad (16.), 0:2 Gonther (61.), 0:3 Ducksch (89.)
Ammoniti: Marheineke / Picault, Sahin
Arbitro: Dr. Martin Thomsen
Spettatori: 13.000 (esaurito)

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