Sabato sera a Dusseldorf: le parole di Hurzeler e Kemlein… e il rinnovo di Vasilj!

In settimana è arrivata un’importante notizia dal fronte mercato: i tifosi braunweiss, preoccupati da tre scadenze di contratto importanti, possono tirare un primo sospiro di sollievo; il portierone Vasilj, in braunweiss da luglio 2021, ha prolungato il proprio contratto. Restano in ballo i prolungamenti di Hartel e di mister Hurzeler. Di seguito le reazioni del DS Bornemann, di Hurzeler e dello stesso Vasilj:

Bornemann: “Niko ha dimostrato il suo valore fin dal primo giorno ed è una delle ragioni chiave della nostra solida retroguardia. Ha dato ulteriore prova della sua importanza per noi con una grande prova contro il Kaiserslautern alla ripresa del campionato. Siamo molto contenti che Niko veda il suo futuro qui da noi.

Hurzeler: “Il nostro stile di gioco è molto impegnativo per i nostri portieri. Niko lo sta interpretando in maniera incredibile e sta migliorando ogni aspetto del ruolo di un portiere moderno durante i suoi allenamenti con noi. Lavorare con lui è molto divertente e penso che sia in grado di crescere sempre di più.

Vasilj: Ho sentito che non fosse ancora giunto il momento di concludere il mio viaggio con il St. Pauli. Stiamo facendo grandi progressi a voglio continuare ad avere un ruolo nel far svoltare la squadra nella giusta direzione. Vorrei ringraziare i dirigenti del Club, lo staff tecnico e i fans per l’incredibile supporto e la fiducia che hanno riposto in me negli ultimi 30 mesi. Far parte di questo Club è una bella sensazione. Sento di essere nel posto giusto sia a livello professionale che personale, insieme a mia moglie.

Il portiere bosniaco conta 80 presenze in gare ufficiali con il Club e in 25 circostanze non ha subito goal. Conta anche 8 presenze ufficiali con la sua nazionale e altre quattro in amichevole con 4 clean sheets totali.

Nella giornata di mercoledì il giovane Aljoscha Kemlein è intervenuto nel consueto incontro settimanale con i giornalisti per approfondire le sue prime impressioni sull’ambiente St. Pauli. Queste sono state le sue parole:  

“Quando scendo in campo mi viene naturale concentrarmi esclusivamente sulla partita lasciando da parte tutto il resto. Ho già disputato qualche partita importante quindi è stato più facile gestire le emozioni. Mi è dispiaciuto non riuscire a segnare ma la vittoria della squadra è la cosa più importante quindi sono felicissimo.

I miei obiettivi personali sono di giocare il più possibile, crescere come giocatore e riuscire a giocare al meglio. Ovviamente ho studiato il nostro stile di gioco e devo dire che si adatta perfettamente alle mie caratteristiche. Sto cercando di dare una mano alla squadra e integrarmi nel miglior modo.

Cosa succederà quando Jackson tornerà in squadra è un qualcosa di cui abbiamo parlato prima del mio trasferimento ma al momento non ci sto pensando. Spero che faccia bene in coppa d’Asia, ovviamente. Dopo aver parlato con i dirigenti del St. Pauli ho capito che venire qui, allenarmi sotto la guida di Hurzeler, vedere cose nuove e stare lontano da Berlino per un po’ era la cosa giusta da fare.

Ci sono tante cose che rendono il St. Pauli speciale. Ad esempio i fans e lo stadio: giocare al Millerntor è divertente e lo stile di gioco adottato da Fabian non ha rivali in questo campionato. Era così sofisticato anche all’Union Berlino quindi ho già familiarità ma bisogna comunque fare qualche accorgimento. Sto facendo del mio meglio per seguire i dettami tattici con grande attenzione.

Abbiamo due gare consecutive contro il Dusseldorf ma alla seconda non dobbiamo pensare. Siamo concentrati solo sulla partita di campionato e cercheremo di vincerla. Penso che la squalifica di Hurzeler non avrà un grande impatto perché tutto il team di allenatori lavora sempre in sinergia e lo stesso Peter ci dà sempre tanti suggerimenti. Sono sicuro che farà un gran lavoro a bordo campo.

Quest’anno ho esordito in Champions’ e quei pochi minuti giocati al Bernabeu sono stati molto snervanti. È stato surreale trovarmi improvvisamente a giocare a top player del genere ma è stato bello e mi ha aiutato a non essere nervoso nell’esordio di sabato scorso.

È stato emozionante spostarmi da Berlino ad Amburgo ma non c’è tanta differenza. Sono entrambe grandi città. Per ora sono stato impegnato e non ho avuto tempo di girare la città. I giocatori sono stati super, sono tutti ottimi compagni di squadra e mi hanno fatto sentire subito il benvenuto. Quelli con cui mi sono relazionato di più sono Treu e Saad. L’umore è ottimo ma è normale dato che le cose stanno andando bene.

In vista del big match di sabato sera, ai microfoni della stampa si è, infine, presentato il mister, Fabian Hurzeler, nonostante sabato non possa essere in panchina a causa della squalifica per somma di ammonizioni. Ecco le sue dichiarazioni:

“In merito alla squalifica posso dire di aver scoperto di essere autorizzato a fare più cose di quel che credevo: posso stare negli spogliatoi con la squadra sia prima della partita che durante l’intervallo. Sarà dura per me non stare a bordo campo ma cercherò un posto per rendermi utile e aiutare la squadra a distanza, per quanto mi è consentito.

Non sappiamo ancora come fare per comunicare al meglio da tribuna a panchina ma troveremo una soluzione. Quando sono in panchina, i miei assistenti sono sempre in contatto con il match-analyst che è in tribuna e si scambiano informazioni costantemente senza che tutte le informazioni arrivino per forza a me che sono molto concentrato su cosa accade in campo. Se noto qualcosa di particolare mi rivolgo a loro e ne parliamo insieme. Questa cosa non cambierà con la presenza di Nemeth in panchina.

I giocatori non stanno dando importanza al fatto che non sarò in panchina. Vedo che i ragazzi si stanno semplicemente concentrando sul match, hanno fiducia in Peter e lo stanno sostenendo ed incoraggiando. Sanno che farebbe di tutto per loro e la stessa cosa vale per loro. Nemeth ha grandi conoscenze e io mi fido ciecamente di lui. Ha tanta esperienza e una lettura della partita speciale. Sa perfettamente come riuscire a vincere le partite.

Sabato affronteremo una squadra molto forte ed ordinata. Hanno il miglior attacco del campionato e ottime qualità individuali. Possono contare su un ottimo mix di velocità ed abilità tecnica che li rende uno dei team più forti in assoluto. Contro di noi hanno giocato con la difesa a cinque ma mi aspetto che stavolta difenderanno a quattro. Sicuramente adottano una marcatura a uomo con marcature ben definite. È uno stile di gioco difficile da affrontare, quindi dovremo muoverci e tenere le posizioni al meglio. Si giocherà in notturna e questo rende tutto più speciale per entrambe le squadre. Ci prepareremo al meglio per cercare di portare a casa una vittoria.” 

Testa a sabato sera ore 20.30 a Dusseldorf! Tutti pronti per una nuova impresa dei pirati!

FORZA BOYS IN BROWN!!!

Marco Bondioli

Classe ’93, grande appassionato di calcio e sport in generale, ho conosciuto il mondo St. Pauli nel 2011 ed è stato amore a prima vista. Dal finale di stagione ’21-22 scrivo i resoconti delle partite dei braunweiss su questo blog.