Heidenheim – St. Pauli 1-0. Pagellone e highlights

29/10/2019 Bundesliga |  Autore: Sergio Sorce

Il calcio a volte è una questione di centimetri, parafrasando Al Pacino in Ogni maledetta domenica e contro l’Heidenheim è mancata la precisione sotto porta. A fare la differenza un gol su calcio d’angolo di Theuerkauf che al 59° ha raccolto un tracciante rasoterra, unico tiro nello specchio di una trasferta dalla quale i pirati meritavano di tornare a casa almeno con un pareggio. Riviviamo il match con le pagelle e la sintesi pescata su internet.

Il Pagellone

Himmelmann: l’Heidenheim tira una sola volta nello specchio ma è fatale. Per il resto una giornata da spettatore, seppur con qualche brivido. Voto 6: beffato

Østigård: si incolla aKleindienst come una figurina negli ultimi venti metri. Poche sbavature. Voto 6,5: promosso

Buballa: schierato centrale per necessità, sembra un segugio tenuto al largo dalla fascia. Partita da vorrei ma non posso. Voto 6: guinzaglio

Zander: bravo sulle diagonali e ancora di più quando si tratta di spingere. Offre a Gyökeres e Tashchy due gran palloni. Voto 6,5: ispirato

Penney: meno bravo del collega Zander e ancora di più per quell’occasione del primo tempo in cui bisognava almeno centrare la porta. In più c’è l’errata comunicazione con Gyökeresnell’occasione del gol.ETheuerkaufringrazia. Voto 5,5: impreciso

Kalla: la carta d’identità denuncia tutta la difficoltà di reggere certi ritmi. Voto 5,5: acido lattico

(dal 65° Miyaichi: dà la verve che mancava nelle ripartenze. Metterlo prima no? Voto 6: ingresso tardivo)

Diarra: si sbatte in un lungo e in largo, spesso in inferiorità numerica. È l’unico vero incontrista. Duro lavoro ma qualcuno lo deve pur fare. Voto 6: volitivo

Buchtmann: vittima dicostanti raddoppi non trova mai il tempo della giocata. Come quando al limite dell’area si fa stoppare sul più bello. Esce acciaccato dopo mezz’ora. Voto 5,5: disinnescato

(dal 33° Becker: le cose migliori passano dai suoi piedi. Voto 6: largo ai giovani)

Tashchy: imperdonabile il gol che si divora nel secondo tempo. Voto 5: Halloween

Møller Dæhli: da trequartista ha libertà assoluta di creare ma l’impressione è che sia la fascia la sua zona di confort. Stranamente impreciso sotto porta. Voto 5,5: what happens?

Gyökeres: stavolta non incide. Anzi, incide in negativo quando nella ripresa getta alle ortiche davanti a Müller il cioccolatino offerto da Zander. Era solo da scartare, come il portiere. Voto 5: sprecone

(dal 65° Conteh: entra insieme al giapponese Miyaichi per dare fiato al contropiede. Non combina molto, ma se avesse avuto più tempo? Voto 6: rimpianto)

Il tabellino

FC Heidenheim

Müller – Busch, Mainka, Hüsing, Theuerkauf – Dorsch – Schnatterer (Biankadi 68°), Multhaup – Griesbeck – Kleindienst (Schimmer 80°), Otto (Leipertz 90°)

Allenatore: Frank Schmidt

FC St. Pauli

Himmelmann – Kalla (Miyaichi 65°), Østigård, Buballa – Zander, Diarra, Møller Dæhli, Penney – Buchtmann (Becker 33°) – Gyökeres (Conteh 65°), Tashchy

Allenatore: Jos Luhukay

Marcatore: 1-0 Theuerkauf (59°)

Ammoniti: Diarra, Tashchy

Arbitro: Dr Martin Thomsen

Stadio: Voith-Arena

Spettatori: 12.000

Higlights

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