Botta e risposta. A Bochum finisce 1-1

Altro test superato verrebbe da dire perché alla vigilia avemmo firmato per un pareggio a Bochum, squadra capace di inanellare 5 vittorie nelle prime 5 giornate ed ora in leggera crisi, di risultati più che di gioco. Certo se Sobiech non avesse sparato alto il penalty a venti minuti dalla fine parleremmo di un secondo posto col Friburgo (fermato in casa 2-2 dal Braunschweig) a un punto dalla nuova capolista Lipsia, vittoriosa 2-1 sul campo del Sandhausen grazie a una rete, e questo sì che fa male, di Halstenberg.
C’è da sorridere perché più che la classifica bisogna guardare a un’altra prestazione convincente e prendere coscienza che in queste prime 13 partite nessuno ci ha messo sotto. Anzi.

Il collaudato 11 di partenza delle ultime uscite inizia con uno sfrontato tentativo di Kalla che da distanza siderale prova a sorprendere Luthe fuori dai pali. La partenza dei braunweiss è incoraggiante e l’approccio sembra quello di una squadra venuta a Bochum per giocarsi la partita e non per vivacchiare puntando al pareggio. Al 10° infatti Thy combatte spalla a spalla con un difensore e di testa prolunga per Rzatkowski, nato e svezzato nel vivaio del Bochum, che vede una voragine nella difesa avversaria e la colma con un assist perfetto di sinistro per Kalla: 0-1!
“E’ stato il primo gol di testa della mia carriera. Sulla destra mi sento molto a mio agio e l’intesa con Marc (Hornschuh) procede alla grande. Sappiamo che possiamo esprimerci bene come collettivo, tuttavia oggi ci siamo preoccupati principalmente della fase difensiva e il Bochum ha avuto più campo” – così ha commentato Philipp Kalla la gioia del gol e l’andamento della gara.

Il vantaggio purtroppo dura poco e il Bochum dimostra subito di avere gli attributi. Al 12° Haberer riceve un bel suggerimento dalla sinistra ma trova il miracolo di Himmelmann, il nostro portierone però non può nulla sulla ribattuta di Terodde che da bomber vero trova lo spiraglio per l’1-1.
A bocce ferme ecco le parole proprio di Terodde che a quota 10 reti insegue Petersen nella classifica dei marcatori: “Ci sarebbe piaciuto prendere i tre punti proprio perché eravamo in casa, peccato. Alla fine però dobbiamo essere soddisfatti”. Le parole suonano come un attestato di stima perché, anche se tra le righe, quel ‘alla fine dobbiamo essere soddisfatti’, dimostra come uno dei migliori centravanti del campionato consideri il St. Pauli un avversario difficilissimo da incontrare. Un giocatore pericolosissimo, costantemente nel vivo dell’azione e di cui anche Ziereis non può che parlar bene: “Con Simon Terodde ho sempre avuto duelli ad alta tensione ma sempre corretti. E’ così che deve essere”.
Il botta e risposta sembra presagire un confronto ricco di emozioni e invece il primo tempo scivola via liscio, acceso solo da qualche fiammata di Sobota e una bella parata di Himmelmann su Terrazino ben servito da Terodde.

Nella ripresa il trend non cambia e il primo assolo è di Hornschuh, che conferma quanto di buono già mostrato, con un bel dribbling a rientrare e una conclusione a giro alta sopra la traversa. Si prosegue con la spizzata di Simunek che, nel tentativo di anticipare Thy, per poco non sfiora l’autogol di testa e trova Luthe attento a deviare in angolo.
La partita rimane sui binari della tranquillità finché al 69° Dudziak recupera una palla che sembrava morta e in area, toccato da Haberer, non fa nulla per restare in piedi. Il contatto c’è e il signor Felix Zwayer assegna il penalty. L’episodio può cambiare l’inerzia del match ma Lasse Sobiech stavolta alza troppo la mira e la sfera finisce sopra la traversa.
Lo spavento scuote il Bochum che da lì in poi cerca più volte il gol vittoria. Mlapa, inserito al 65° al posto di Terrazino, fugge sulla destra e serve Bulut, l’altro innesto della ripresa, Himmelmann si supera e Sobiech e Ziereis completano l’opera negando la gioia del gol rispettivamente a Terodde e Hoogland.

A una manciata di minuti dalla fine sugli sviluppi di un calcio d’angolo Celozzi rimette in mezzo e Weis, da poco in campo, calcia splendidamente al volo scuotendo la traversa. Quello che sarebbe stato un eurogol non è l’ultimo brivido per la porta di Himmelmann che deve volare ancora sul colpo di testa di Hoogland.
Il St. Pauli nel frattempo, ritratto dallo shock del rigore sbagliato, ha solo la forza di mettere un ultimo cross in mezzo su cui Dudziak non trova il tempo giusto.

E’ un pareggio sostanzialmente giusto nonostante l’enorme occasione del rigore sprecato come ammette lo stesso Sobiech: “Dispiace non essere riusciti a prendere i tre punti visto le buone situazioni che abbiamo creato ma ci sono state occasioni da entrambe le parti e comunque è punto guadagnato. Per il pubblico è stato sicuramente uno spettacolo piacevole. Con squadre in cima alla classifica si può certamente giocar bene perché sono votate all’attacco e paradossalmente concedono più spazio”.

Della stessa opinione anche il ds Meggle: “E’ stata una partita emozionante ed entrambe le squadre dovrebbero essere soddisfatte del pareggio”.

Le ultime parole sono quelle di Buchtmann che, in attesa del recupero di Alushi, continua generosamente a coprire le spalle a Rzatkowski in mezzo al campo: “Prendiamo volentieri un punto in questo calderone. Peccato perché alla fine potevano essere tre punti. Lavoriamo bene come squadra ed è normale che dia una mano dietro”.

Ancora una volta ci piace interpretare tra le righe questo ‘è normale che dia una mano dietro’ come il segnale di un gruppo sempre più compatto e consapevole dei propri mezzi.

Tabellino

Bochum – St. Pauli 1-1

VfL Bochum

Luthe – Perthel, Bastians, Fabian, Celozzi – Hoogland, Simunek – Eisfeld (46° Bulut), Haberer (82° Weiß), Terrazzino (65° Mlapa)– Terodde
A disp. Riemann Wijnaldum Cacutalua Novikovas
Allenatore: Gerjaan Verbeek

FC St. Pauli

Himmelmann – Hornschuh, Ziereis, Sobiech, Buballa – Rzatkowski, Buchtmann (86° Nehrig) – Kalla, Sobota (74° Maier), Dudziak – Thy (90°+3 Gonther)
A disp. Heerwagen Keller Choi Piacault
Allenatore: Ewald Lienen

marcatori: 0:1 (Kalla 10°), 1:1 (Terodde 12°)
ammoniti: Eißfeldt, Fabian, / Kalla, Buballa
arbitro: Felix Zwayer
stadio: Rewirpowerstadion
spettatori: 25.914

Sergio Sorce

Novarese, grande appassionato ed esperto di calcio, è il principale autore dei resoconti post-partita del St. Pauli su questo blog. Imperdibile il suo “pagellone” finale!

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