Pareggio casalingo contro l’Aue

03/03/2015 Bundesliga |  Autore: Sergio Sorce

St Pauli-Erzgebirge Aue 0-0

Non inganni lo 0 a 0 del Millerntor perché è andata in scena una partita tutt’altro che noiosa e giocata a viso aperto da due squadre che si sono affrontate in un drammatico scontro salvezza. In Sassonia, sotto un diluvio battente, avevamo rimediato una brutta sconfitta ma più che per vendetta questa era una partita da vincere per agganciarsi stabilmente al treno salvezza. Abbiamo avuto più di un’occasione per segnare il primo gol in casa del 2015 e soprattutto per ottenere la prima vittoria dopo la sosta ma è anche vero che l’Aue, visti i pericoli creati, poteva scurire ancor di più la domenica dei pirati.

Mentre ci chiediamo se il bicchiere sia mezzo vuoto o mezzo pieno ripercorriamo in ordine cronologico la fiera del gol sbagliato.

E’ nostro il primo pericolo creato sull’asse Kalla-Sobota col cross di quest’ultimo malamente concluso da Thy. Poco dopo Koch sale più in alto di tutti sul lungo calcio di punizione di Alushi ma il suo colpo di testa si stampa all’incrocio dei pali. Aumenta la pressione ed è ancora Thy a ricevere il bel suggerimento arretrato di Daube ma la conclusione è deviata in angolo da un difensore in scivolata.

Nel nostro momento migliore l’Aue esce dal guscio e ci fa tremare i polsi con Mugosa ma per fortuna la frustata di testa, su calcio d’angolo di Alibaz, è centrale e Himmelmann riesce a deviare sopra la traversa.

La ripresa si apre col sinistro coraggioso dai trenta metri di Halstenberg alto di poco. Più tardi c’è la prima grande chance dell’Aue con Konnecke che, splendidamente imbeccato da Diring, non inquadra la porta da solo davanti a Himmelmann.

La risposta del St. Pauli è immediata e l’errore altrettanto clamoroso porta la firma di Nöthe che alza troppo il sinistro per scavalcare Mannel. E’ il momento più caldo del match e dall’altra parte Konnecke chiude un triangolo con Benatelli e sforna un cross al bacio che incredibilmente Mugosa manda fuori di testa a un passo dalla porta.

Lo spavento ci dà una scossa e Gonther trova il tempo giusto sulla punizione di Alushi ma la deviazione è troppo debole per portarci in vantaggio. L’ultimo brivido è il lancio della disperazione di Rzatkowski a cercare la testa di Verhoek, l’olandese è bravissimo ad anticipare l’uscita di Mannel ma la palla disegna una traiettoria a campanile che si spegne sulla base del palo.

Si prospetta una settimana difficile per Lienen che dovrà caricare i suoi e preparare al meglio la trasferta di Braunschweig; in un momento delicato come questo non serve ripensare alle occasioni perse ma bisogna vivere ogni partita come una finale, solo così potrà sventolare ancora la bandiera del Jolly Roger in Zweite Liga!

Tabellino

St. Pauli
Himmelmann Kalla Sobiech Gonther Halstenberg Alushi Koch (dal 76° Rzatkowski) Daube  (dal 67° Cooper) Sobota  Thy (dal 76° Verhoek) Nothe
A disp. Tschauner Ziereis Maier Budimir. All. Lienen

Erzgebirge Aue
Mannel Rankovic Vucur Fink Muller Schonfeld Fandrich (dal 28° Benatelli) Diring Alibaz Novikovas (dal 19° Konnecke e dal 90° Klingbeil) Mugosa .
A disp. Kirschtein Globart Hertner Schroder. All. Stipic

Ammoniti: Gonther, Kalla.
Arbitro: Markus Schmidt (Stuttgart)
Stadio: Millerntor
Spettatori: 22590

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